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XI CONGRESSO AISU | Oltre lo sguardo. Interpretare e comprendere la città

Dettagli dell'evento

Quando

dal 13/09/2023 alle 00:00
al 16/09/2023 alle 00:00

Dove

Ferrara, Dipartimento di Architettura

Persona di riferimento

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L’XI Congresso AISU (Ferrara, 13-16 settembre 2023) è organizzato dall’AISU con il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara.

Oltre lo sguardo. Interpretare e comprendere la città
Diversi metodi e strumenti provenienti da ambiti di studio differenti, diverse declinazioni e sviluppi disciplinari hanno portato e portano contributi che concorrono alla storia urbana come luogo d’incontro. L’XI Congresso Internazionale dell’AISU sollecita riflessioni e confronti che si spingano oltre lo sguardo per provare invece a interpretare i fenomeni urbani in termini di “complessità”, di “fluidità”, di “compresenza” in tutti i molteplici aspetti della città nella storia del suo essere e divenire; aspetti diversi e talvolta tra loro compenetranti. Andare oltre lo sguardo significa anche scavalcare barriere sociali e culturali, esplorare condizioni di disuguaglianza e luoghi nascosti, sotterranei o elusi, declinare la città al microscopio e al tempo stesso guardarla attraverso una prospettiva ampia.

Il tema scelto per questa edizione intende riflettere sulle molteplici declinazioni della storia urbana, con un approccio interpretativo, metodologico e operativo tale da mettere in gioco nuove modalità e strumenti di lettura, per osservare sistematicamente la città in un processo di esegesi critica.
Le macrosessioni proposte si configurano come spazi tematici ampi con l’obiettivo di arricchire il confronto tra visioni diverse e complementari.
Osservare la città secondo una prospettiva storica che vada “oltre lo sguardo” significa, per esempio, considerare gli approcci di tipo quantitativo che studiano la realtà urbana secondo parametri misurabili (macrosessione 1. La città misurata e quantificata), oppure indagare la città ponendo al centro dell’attenzione il fenomeno della sua percezione e le interpretazioni individuali e collettive che ne conseguono (macrosessione 2. Percezioni plurali. Soggetti e sguardi imprevisti sulla città).
Andare “oltre lo sguardo” vuol dire anche affrontare la natura funzionale della città considerando le molteplici relazioni sottese alla dimensione spaziale e i processi di attivazione di luoghi specializzati (macrosessione 3. La città delle funzioni), così come considerare la città in quanto luogo di manifestazione di sentimenti, usi e consuetudini peculiari di tempi e luoghi diversi che contribuiscono alla sua specifica caratterizzazione (macrosessione 4. La città come ambiente di vita: pratiche, sentimenti, percezioni della cultura urbana).
“Oltre lo sguardo” è un modo di osservare la città storica attraverso il rapporto che nel corso del tempo ha costruito con il proprio futuro, per mezzo di molteplici visioni utopiche e scenari distopici (macrosessione 5. Narrazioni e retoriche della città), ma è anche approcciare alla città mediante la lettura e l’interpretazione delle sue rappresentazioni, iconografiche, cartografiche, multimediali per comprendere, al di là di un approccio visibilistico, la complessità della dimensione urbana (macrosessione 6. La città come oggetto di rappresentazioni).
Infine, andare “oltre lo sguardo” significa riflettere sulla natura processuale delle vicende, delle storie e dei fenomeni che hanno contribuito alla definizione della realtà fisica della città e delle sue stratificazioni materiali (macrosessione 7. Il farsi della città: storie, processi, sostrati), così come affrontare la storia urbana secondo una prospettiva attenta ai momenti di cambiamento, di rottura, di contrazione e al loro fondamentale ruolo nelle fasi di stasi, equilibrio e crescita delle città storiche (macrosessione 8. La città dilatata e la città contratta).

Coordinamento generale

Elena SvalduzAlessandro Ippoliti

Comitato scientifico
Alfredo Alietti (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Studi Umanistici), Andrea Baravelli (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Studi Umanistici), Pelin Bolca (Politecnico di Torino, Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio), Alfredo Buccaro (Università degli Studi di Napoli Federico II, Dipartimento di Architettura), Donatella Calabi (Università Iuav di Venezia), Giovanni Cristina (Università degli Studi Roma Tre, Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo), Cristina Cuneo (Politecnico di Torino, Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio), Rachele Dubbini (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Studi Umanistici), Rita Fabbri (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Romeo Farinella (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Marco Folin (Università di Genova, Dipartimento Architettura e Design), Ludovica Galeazzo (Università degli Studi di Padova, Dipartimento dei Beni Culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica), Emanuela Garofalo (Università degli Studi di Palermo, Dipartimento di Architettura), Orsetta Giolo (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Giurisprudenza), Manuela Incerti (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Alessandro Ippoliti (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Paola Lanaro (Università Cà Foscari Venezia), Andrea Longhi (Politecnico di Torino, Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio), Andrea Maglio (Università degli Studi di Napoli Federico II, Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale), Emma Maglio (Università degli Studi di Napoli Federico II, Dipartimento di Architettura), Elena Manzo (Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Dipartimento di Architettura e Disegno industriale), Luca Mocarelli (Università di Milano Bicocca, Dipartimento di Economia, metodi quantitativi e strategie d’impresa), Marco Mulazzani (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Heleni Porfyriou (Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale Roma), Marco Pretelli (Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Dipartimento di Architettura), Fulvio Rinaudo (Politecnico di Torino, Dipartimento di Architettura e Design), Renata Samperi (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Massimiliano Savorra (Università di Pavia, Dipartimento di Ingegneria Civile ed Architettura), Antonello Stella (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Donatella Strangio (Sapienza Università di Roma, Dipartimento Metodi e Modelli per l’Economia, il Territorio e la Finanza), Elena Svalduz (Università degli Studi di Padova, Dipartimento dei Beni Culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica), Rosa Tamborrino (Politecnico di Torino, Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio), Ines Tolic (Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Dipartimento delle Arti), Stefano Zaggia (Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale), Guido Zucconi (Università Iuav di Venezia)

Coordinamento scientifico e organizzativo
Rita Fabbri (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Romeo Farinella (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Marco Folin (Università di Genova, Dipartimento Architettura e Design), Ludovica Galeazzo (Università degli Studi di Padova, Dipartimento dei Beni Culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica), Manuela Incerti (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Elena Manzo (Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Dipartimento di Architettura e Disegno industriale), Luca Mocarelli (Università di Milano Bicocca, Dipartimento di Economia, metodi quantitativi e strategie d’impresa), Marco Mulazzani (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Heleni Porfyriou (Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale Roma), Renata Samperi (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Massimiliano Savorra (Università di Pavia, Dipartimento di Ingegneria Civile ed Architettura), Antonello Stella (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Rosa Tamborrino (Politecnico di Torino, Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio), Ines Tolic (Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Dipartimento delle Arti), Stefano Zaggia (Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale), Guido Zucconi (Università Iuav di Venezia)

Segreteria scientifica
Veronica Balboni (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Benedetta Caglioti (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Marta Calzolari (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Olimpia Di Biase (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Elena Dorato (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura), Francesca Romana Fiano (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Studi Umanistici), Giorgia Sala (Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura)

Segreteria amministrativa
CFR Consorzio Futuro in Ricerca

Per informazioni relative al Congresso scrivere all’indirizzo email ferrara2023@aisuinternational.net

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